Teatro del Piccolo Rifugio con Beltrame e Flaminio, anno 2022

VITTORIO VENETO/ SABATO 18 ALLE 10.30 AL DA PONTE, PER LA REGIA DI SILVIO PASQUALETTO

STUDENTI DI BELTRAME E FLAMINIO E OSPITI DEL PICCOLO RIFUGIO FANNO TEATRO INSIEME: “RACCONTIAMO SUL PALCO IL NOSTRO LOCKDOWN… COME IL DECAMERONE”

L’esperienza teatrale è parte del Laboratorio Scuola Volontariato ed è possibile grazie alle offerte della Little Run

VITTORIO VENETO – Studenti e donne&uomini con disabilità anche grave assieme sul palco. Per mettere in scena uno spettacolo, ispirato al Decamerone, che racconta come ognuno di loro ha vissuto il lockdown e il timore del contagio in tempo di Covid. Ma uno spettacolo che racconta anche il loro cammino comune, di teatro ma anche di amicizia ed inclusione.
Va in scena sabato 18 giugno alle 10.30 al teatro Lorenzo Da Ponte “Raccontami una storia – Il Decamerone… dalla nostra camera”, piccolo spettacolo conclusivo del laboratorio teatrale svolto nei primi mesi del 2022 da 13 donne e uomini con disabilità, anche grave, del Piccolo Rifugio di Vittorio Veneto assieme a 8 studenti di alberghiero Beltrame e liceo Flaminio (scuole superiori di Vittorio Veneto) sotto la guida esperta e appassionata di Silvio Pasqualetto del Centro teatrale Lorenzo Da Ponte.

Gli studenti in scena sono: Andrea Saulle, Elena Mattia, Francesco Collet, Sara Miranda. Hanno partecipato al progetto anche: Sofia Segat, Giulia Alessia Popa, Camilla Zanette, Elena Pacenzia.
Per il Piccolo Rifugio attori e attrici sono: Manuela Gerotto, Maria Antonietta Zanette, Patrizia Marcon, Cristina Casaro, Sandra Gaiotti, Marta Currao, Monia Segato, Lara Castagner, Mauro Bozzon, Paolo Fabretto, Anna Maria Lazzarin, Ivo Colomberotto, Bruno Toldo.

L’iniziativa è parte del Laboratorio Scuola Volontariato di Csv Belluno Treviso, che ininterrottamente dall’anno scolastico 2011/12 collabora con Piccolo Rifugio e scuole vittoriesi. Hanno collaborato l’associazione Lucia Schiavinato e i professori Giorgio Fornasier del Beltrame e Manuel Faccin del Città della Vittoria.

L’intero percorso teatrale è stato possibile solo grazie alle offerte raccolte dalla Little Run, la corsa di solidarietà con il Piccolo Rifugio del 26 dicembre 2021.

“Due anni di pandemia – scrive il regista Pasqualetto nella sinossi dello spettacolo – ci hanno segnato, ci hanno condizionato, ci hanno diviso. Ma forse possiamo riscoprire il bello dal tragico, sentire più che mai la necessità della condivisione, della solidarietà, della comunità. Le nuove sfide della nostra era incontrano, supportati dalla tecnologia, dal buon uso che se ne può fare, vecchi modi per superare le avversità: condividere una storia per continuare a sognare, per essere liberi, per non dimenticarci mai che assieme ce la possiamo fare e che anche nel momento più buio della notte c’è sempre una fiammella di speranza e di amore che illumina la via. Basta saperla vedere”.