Piccolo Rifugio e scuola media Schiavinato, edizione 2018

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Due istituzioni sandonatesi unite in un’amicizia duratura nel segno di una grande sandonatese.

Arriva alla decima edizione il gemellaggio tra Piccolo Rifugio e scuola media Lucia Schiavinato, dedicato a far conoscere meglio ai giovani studenti sia Lucia Schiavinato, la fondatrice dei Piccoli Rifugi, che le donne e gli uomini che vivono oggi al Piccolo Rifugio, con la loro voglia di relazioni e rapporti umani che è molto più forte della disabilità..

Per la decima volta operatori del Piccolo Rifugio saranno alla scuola media Schiavinato di San Donà, parte dell’omonimo istituto comprensivo, per raccontare alle ragazze ed ai ragazzi di prima media chi è Lucia Schiavinato, la donna cui è intitolata la loro scuola. Racconteremo di Lucia che fonda i Piccoli Rifugi, ma anche delle Ville Madonna della Neve, dell’impegno politico per San Donà e della missione in Brasile. Tutto in nome e su spinta del suo amore per Gesù, quello che coltivava in tante notti di preghiera con l’adorazione eucaristica. E che la portava ad affermare con certezza che “l’amore vince!”

L’incontro si sarebbe dovuto tenere mercoledì 31 ottobre, anniversario della nascita di Lucia Schiavinato, ma la chiusura delle scuole di San Dona’ per maltempo ha costretto al rinvio.

All’incontro parteciperanno anche ospiti del Piccolo Rifugio, che racconteranno la loro vigta quotidiana.

In primavera, gli studenti ricambieranno, ancora una volta, la visita: saranno al Piccolo Rifugio a partecipare ad un laboratorio artistico sotto la guida di operatori e persone con disabilità del centro diurno Girardi,

visiteranno la Casa di Lucia e, se vorranno, sosteranno per un momento di riflessione nella cappella che da qualche mese ospita, all’interno del Piccolo Rifugio, le spoglie di Lucia.

Da parte del Piccolo Rifugio un grande grazie ad Annamaria Babbo, che da dirigente della scuola Schiavinato volle avviare questo progetto, e con lei a tutti i dirigenti succedutisi alla guida della scuola. Fino all’attuale, Nando Di Legami, che ha voluto dare continuità al progetto.

Un altro grande ringraziamento va a tutti gli insegnanti che hanno accompagnato e sostenuto il progetto negli anni, prima fra tutti la professoressa Alessandra De Cillia.