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16 Gennaio 2012Piccolo Rifugio e parrocchia dei Santi Martino e Rosa di Conegliano
Ragazzi, animatori, persone con disabilità, operatori, educatori, sacerdoti.
Tutti assieme in montagna per condividere un piccolo “campo invernale”, ciascuno con il suo ruolo e con attività diverse.
Il 3 e il 4 gennaio 2012 il Piccolo Rifugio ha partecipato al campo invernale della parrocchia dei Santi Martino e Rosa di Conegliano: ragazzi dalla terza media alla quarta superiore, con 8 universitari a fare da animatori più il cappellano don Manuel Monti.
Il gruppo appartamento del Piccolo Rifugio di Vittorio Veneto e la comunità di Ponte della Priula, con gli operatori Renato De Faveri, Bruno Bertazzon e Monica Rizzo e la volontaria Loredana Biz, hanno raggiunto i coneglianesi presso l’oasi Betlehem di Santa Giustina Bellunese.
“Abbiamo condiviso con il Piccolo Rifugio una giornata e mezza, ritrovandoci per il pranzo e la cena, ma anche stando assieme nel tardo pomeriggio, a fine attività. Per i ragazzi è stata un’esperienza unica, e che sperano di ripetere”, commenta don Manuel.
Qualcuno di loro, i più grandi, già aveva conosciuto il Piccolo Rifugio di Ponte della Priula: ci avevano aiutato a ridipingere casa o a decorarla per Natale, ad esempio.