Piccolo Rifugio di San Dona’ – Progetto Camminando

Il Piccolo Rifugio di San Donà non ha aspettato il ritorno (anticipato) della primavera per mettersi in movimento e godersi l’aria aperta.

Già da qualche settimana, infatti, è ripreso il progetto Camminando. Si tratta di un’esperienza consolidata e che, seppur con interruzioni, prosegue da anni: gli ospiti del Piccolo Rifugio, una volta alla settimana, escono per passeggiate per San Donà in gruppo con giovani volontari. E’ l’occasione per fare sport, per conoscere l’ambiente in cui si vive, per rilassarsi e, ultimo ma non certo ultimo per importanza, per stringere rapporti di amicizia.

A condividere le passeggiate con gli ospiti del Rifugio sono quest’anno gli studenti che partecipano al progetto provinciale Con-Tatto, ma pure alcuni volontari della parrocchia di Calvecchia-Fiorentina, frazione di San Donà di Piave.

Grazie a Con-Tatto gli ospiti del Piccolo Rifugio hanno conosciuto Ilaria Boer e Dina Iachin, e ad aprile si aggiungerà loro anche Giulia Sciavarello.

Dalla parrocchia di Calvecchia-Fiorentina arrivano i volontari Alice Gelsi, Luca Rampon, Valentina Gobbo e Gloria Colosso.

A tutti – volontari ed organizzatori – il grazie del Piccolo Rifugio.

C’è chi cammina, ma c’è anche chi pedala. Loris, un ospite del Piccolo Rifugio di San Donà, ama andare in bicicletta. E allora ha coinvolto nelle pedalate per la pianura anche il giovane Emiliano Roccomani… che quindi trascorre sui pedali parte del suo servizio di volontariato al Piccolo Rifugio con il progetto “Chi è il mio prossimo”.

Alcuni studenti delle scuole superiori di San Donà e dintorni che aderiscono al progetto Con-Tatto, come pure alcuni giovani della parrocchia sandonatese di Calvecchia-Fiorentina, partecipano a Camminando.

Che è molto di più di accompagnare a fare un giro in città “senza benzina” alcuni ospiti del Piccolo Rifugio di San Donà, ed in particolare alcune donne in sedia a rotelle.

“Camminando” è per le ospiti occasione di rilassarsi, o di fare movimento, per chi può, oltre che di conoscere San Donà. Per i giovani è prendersi un impegno ed è prendersi cura. Per tutti quanti è occasione di dialogo, di relazione, di costruire amicizia.