Monsignor Angelo Cella, amico del Piccolo Rifugio di Ferentino

È mancato un amico del Piccolo Rifugio: monsignor Angelo Cella, vescovo emerito della diocesi di Frosinone-Veroli-Ferentino , martedì 27 maggio 2008 è ritornato al Padre.

Qui l’annuncio sul sito della diocesi. Qui sul sito dei Missionari del Sacro Cuore .

Monsignor Cella era nato a Gorgo al Monticano, in provincia di Treviso e diocesi di Vittorio Veneto, il 20 dicembre 1923. Entrato nella congregazione dei Missionari del Sacro Cuore , venne ordinato presbitero il 18 dicembre 1948 a Roma, e vescovo il 7 ottobre 1975, con il ruolo di ausiliario nell’arcidiocesi di Palermo.

Il 6 giugno 1981 divenne vescovo di Frosinone e Ferentino; dal 1986, dopo la fusione delle diocesi, anche di Veroli. Fu successore di mons. Michele Federici, morto nel terremoto dell’Irpinia nel dicembre 1980. Mons. Cella fu vescovo titolare di Frosinone Ferentino e Veroli fino al luglio 1999.

Da tempo era malato di Alzheimer. Il funerale è stato celebrato dal vescovo della diocesi di Vittorio Veneto mons. Corrado Pizziolo nella chiesa di Nostra Signora del Sacro Cuore a Roma.

“Mons. Cella è sempre stato sempre molto vicino al Rifugio – racconta Teresa D’Oria dal Piccolo Rifugio di Ferentino-. Non perdeva occasione per venire a trovarci e passare a volte qualche pomeriggio con noi, specie durante i periodi di vacanza. Erano glianni in cui al Rifugio c’erano ancora bambini, adolescenti e giovanissimi, per cui veniva da noi per celebrare le cresime e le prime comunioni nella chiesa della Madonna degli Angeli. Inoltre veniva sempre a celebrare da noi la messa in occasione dell’anniversario della morte di Mamma Lucia. Era come un papà o, come preferiva definirsi, un buon parroco: sempre disponibile ad ascoltarti e accoglierti o darti una mano. Quando gli telefonavo, rispondeva lui personalmente, e trovava sempre il momento per riceverti subito”.

All’interno della congregazione dei Missionari del Sacro Cuore, mons. Cella era stato insegnante di alcuni missionari che operano nella diocesi di Pinheiro in Brasile, con cui le Volontarie della Carità  hanno collaborato – la stessa D’Oria trascorse un periodo in loco con alcuni allievi di mons. Cella- e collaborano – a Pinheiro ci sono oggi tre Volontarie brasiliane e una spagnola.