Maria Angela De Perini, da 21 anni al Piccolo Rifugio di Verona

Il Piccolo Rifugio di Verona piange Maria Angela De Perini: originaria di Chioggia, viveva al Rifugio da 21 anni.

E’ mancata nelle prime ore di mercoledì 9 ottobre 2013.

Il funerale si è svolto venerdì 11 mattina nella chiesa di Santa Maria Regina a Verona, la parrocchia del Piccolo Rifugio. Maria Angela è sepolta a Chioggia.

Era la mascotte della casa, adorata da tutti. “Mary” portava allegria con il suo canto, faceva simpatia con le sue immutabili abitudini, come quella di sfogliare il giornale. Amava molto anche nuotare.

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Ecco come il Piccolo Rifugio di Verona ricorda Maria Angela De Perini, tornata al Signore dopo avere vissuto 23 anni nella nostra casa.

Alcune persone nascono per vivere nell’innocenza, col privilegio di non potersi contaminare a contatto con la vita.

Questo spiega il costante sorriso che fioriva sul volto di Mariangela e quella spontanea simpatia che sapeva suscitare in chi la avvicinava. La piccola luce che spandeva sulla terra ora si è spenta, ma resterà viva nel nostro ricordo e nella preghiera.

Maria Angela Perini è nata a Chioggia 58 anni fa. La sua vita è stata segnata dalla sindrome di Down e inoltre a 12 anni, in seguito a un glaucoma, ha perso completamente la vista.

E’ vissuta in famiglia, molto amata dai genitori e dai fratelli. In seguito alla morte della mamma questi si sono preoccupati di inserire la sorella in un ambiente dove potesse continuare la sua vita serenamente.

E’ perciò arrivata al Piccolo Rifugio di Verona 23 anni fa. Un vero dono della Provvidenza! Con noi ha condiviso tutti questi anni di vita serena. Era una piccola persona semplice, docile, gioiosa e piacevolissima. E’ dolce ricordare le sue risate, le espressioni, i suoi canti, l’inseparabile giornale girato e rigirato in continuazione. Mariangela è stata la gioia della nostra famiglia.

Ci ha conquistato tutti con la sua allegra simpatia. Sentiamo ora un grande vuoto: ci manca tanto!

Siamo riconoscenti ai suoi familiari per la reciproca collaborazione e siamo certi che l’amicizia che si è creata fra noi non verrà mai meno. Lei, ora, è tra le braccia del Signore, vive nel suo amore, nella luce e nella gioia senza fine.