Il Piccolo Rifugio di Ferentino compie 60 anni: venerdi’ 28 alle 18 Festa con gli amici

ll Piccolo Rifugio di Ferentino compie 60 anni.

Il 28 aprile 1957, prima domenica dopo Pasqua, infatti, iniziava a Ferentino l’esperienza del Piccolo Rifugio:con un gruppo di bambini disabili, Luisella e Vittorio Marsecano che donarono la casa, e le Volontarie della Carità Pierina e Bianca.

Da allora siamo casa e famiglia per persone con disabilità.

Ti aspettiamo per ripercorrere un cammino di Eucaristia e carità nel servizio alle persone con disabilità. Certi che “l’amore vince”, come ci ha insegnato Lucia Schiavinato. E per guardare con fiducia al futuro, insieme!

ROGRAMMA DELLE CELEBRAZIONI PER I 60 ANNI DEL PICCOLO RIFUGIO DI FERENTINO

In chiesa a S.Maria degli Angeli:

sabato 22 aprile, ore 18: Santa messa con il vescovo della diocesi di Frosinone Veroli Ferentino mons. Ambrogio Spreafico

domenica 23, ore 10: Santa messa con il vicario mons. Giovanni Di Stefano

Il nostro grazie per i 60 anni nell’Eucaristia – le foto

Al Piccolo Rifugio:

giovedì 27, dalle ore 21 Adorazione eucaristica notturna in cappella
venerdì 28, ore 18 Festa dei 60 anni con gli amici Il Piccolo Rifugio si racconta, con video e testimonianze

60 anni del Piccolo Rifugio: dalla donazione dei coniugi Marsecano all’accoglienza di oggi, gli ideali sono gli stessi a partire da spirito di famiglia e centralita’ dell’Eucaristia. Riflessione di Teresa D’Oria

l PICCOLO RIFUGIO è…
Un gruppo di ragazzi/e diversamente abili che con Volontarie della Carità, amici e operatori, in spirito di famiglia, condivide la vita di ogni giorno, nello scambio reciproco di doni e servizio, “perché ciascuno dia al Regno di Dio ciò che ha”
Insieme cercano di crescere come PERSONE, mettendo a frutto tutte le capacità che ciascuno possiede: “non c’è nulla di quanto deposto da Dio in noi, che possa essere considerato cosa da poco e che si abbia il permesso di trascurare in noi”.
Animati dalle parole: “L’AMORE VINCE”, tendono a fare della loro vita una espressione serena dell’AMORE di Dio: “… Io canto a Dio la mia vita: tutto ciò che mi ha dato, tutto quello che mi ha tolto, tutto, tutto quello che mi lascia: tutto è bello, buono, desiderabile per me”.
Facendosi forti delle parole di Gesù: ‘Cercate il Regno di Dio e la sua Giustizia e il resto vi sarà dato in sovrappiù’, fanno esperienza della Provvidenza, che si manifesta nelle circostanze più piccole e insignificanti, come negli avvenimenti più grandi. “la Provvidenza è infallibile: risponde all’appuntamento della fiducia miracolosamente, sempre”.

Le frasi in corsivo sono tratte dagli scritti di Lucia Schiavinato, fondatrice del Piccolo Rifugio

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PERCHÉ I PICCOLI RIFUGI
I Piccoli Rifugi sono nati dall’Amore senza confini di una donna: LUCIA SCHIAVINATO.
Lucia, da tutti chiamata “mamma Lucia”, spinta dallo Spirito Santo, pensò e realizzò i PICCOLI RIFUGI, come espressione della CARITÀ per l’EUCARISTIA che la appassionava.
“Portare il mondo all’Eucaristia e l’Eucaristia al mondo”, è stata l’idea che ha portato m. Lucia a dilatare i confini della sua Carità, dalla sua città natale – San Dona’ di Piave (VE) – fino al Brasile, nel servizio ai più poveri, ai più soli, ai più sofferenti.
Centro di ogni Piccolo Rifugio e anima della vita delle Volontarie è l’EUCARISTIA “amata, contemplata e data in generoso atto di offerta ai fratelli”.
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IL PICCOLO RIFUGIO DI FERENTINO

Nasce il 28 aprile del 1957 ( domenica dopo Pasqua) nella piccola casa dei Marsecano, come ultimo atto di generosità di questi coniugi, che avevano già donato a Dio i loro tre figli.
Vive della generosità di chi:

sceglie di vivere tutta la sua vita con un gruppo di fratelli meno fortunati
è felice di dare un po’ o tanto del suo tempo perché altri siano felici
desidera fare esperienza di fraternità nello scambio reciproco dei doni

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In occasione della festa per il sessantesimo anniversario dall’apertura, al Piccolo Rifugio di Ferentino è arrivato il messaggio di saluto del vescovo della diocesi di Frosinone – Veroli – Ferentino mons.Ambrogio Spreafico.

“La vostra casa – si legge in un passaggio del messaggio del vescovo – è un segno di come si possa vivere insieme pur nelle fragilità della propria umanità, che in un contesto normale sarebbero di grave impedimento a una vita quotidiana serena”.

“Il clima di amicizia, sostenuto dalla presenza di tante persone che vi fanno visita e stanno con voi è un bell’esempio di come tutti dovrebbero vivere ogni giorno gli uni accanto agli altri e gli uni per gli altri e non gli uni contro gli altri. (…) Vi ricordo nella preghiera e vi chiedo di pregare per me, mentre vi saluto e vi abbraccio a uno a uno”.

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Due messe in due giorni, per dire forte il nostro grazie al Signore per 60 anni di cammino del Piccolo Rifugio di Ferentino. Così è iniziato il programma dei festeggiamenti per ricordare che proprio il 28 aprile 1957 ebbe inizio l’esperienza di accoglienza di persone disabili, nella casa messa a disposizione dalla famiglia Marsecano.

Sabato 22 aprile, Eucaristia concelebrata da mons.Luigi Di Stefano e dal parroco di Santa Maria degli Angeli don Francesco Paglia.

Sarebbe dovuto essere presente il vescovo mons.Spreafico: non ha potuto esserci per un impegno dell’ultim’ora, ma ha mandato un saluto molto affettuoso, e sarà presente venerdì

Domenica 23, Eucaristia con mons.Giovanni Di Stefano, vicario generale della diocesi di Frosinone Veroli Ferentino, assieme a don Francesco Paglia e al vicario don Matteo.

don francesco paglia e don di stefano

Da Andria è arrivato il saluto di don Sabino Lambo, sacerdote vicino al Piccolo Rifugio e che spesso ha predicato gli esercizi spirituali per le Volontarie della Carità.

“Proprio mentre celebrate l’anniversario della nascita del Piccolo Rifugio di Ferentino- ha scritto don Lambo -, vi raggiungo con la mia preghiera e il mio augurio. Il Risorto, che si è fatto riconoscere nei segni delle mani e del costato trafitti, si faccia ancora riconoscere nelle “stigmate” di questo luogo, come luogo in cui la sua Carità riempia il cuore e le menti di tutti”.

Domenica 23, inoltre, sono arrivati al Piccolo Rifugio gli amici motociclisti di Veterani Tuareg e Compassi: oltre a partecipare alla messa in parrocchia hanno portato, ancora una volta, dei doni al Piccolo Rifugio. stavolta, le tradizionali uova di Pasqua di cioccolato.