Festa degli Amici del Piccolo Rifugio di Vittorio Veneto 2013

La Festa degli amici e dei volontari del Piccolo Rifugio di Vittorio Veneto ha raccolto circa 200 persone sotto il tendone del Palafenderl domenica 14 luglio 2013.

Un momento voluto da Piccolo Rifugio e associazione Lucia Schiavinato per ringraziare, per stare insieme, ma anche per raccogliere fondi per i soggiorni estivi: la settimana di Ferragosto persone con disabilità e volontari saranno assieme a Caorle o ad Auronzo per un’esperienza di amicizia ed autonomia attesa per tutto l’anno.

“E’ il cuore di Vittorio Veneto, e come il cuore ha sistole e diastole in cui riceve il sangue e poi lo restituisce purificato, così accoglie le persone e quando queste ultime, dopo avere incontrato gli ospiti, se ne vanno sono…più belle di prima. Io stesso quando esco mi sento diverso. Più carico”.
Così don Ermanno Crestani, parroco di Sant’Andrea e Serravalle, descrive un suo parrocchiano speciale: il Piccolo Rifugio.

Tra gli ospiti del pranzo anche il sindaco di Vittorio Veneto e grande amico del Piccolo Rifugio Gianantonio Da Re. “In questi momenti di difficoltà economica ce la fanno i migliori, quelli che hanno una benzina che arriva dal cuore: mi riferisco al volontariato. Grazie a loro è possibile risolvere problemi e dare risposte che nessun amministratore pubblico da solo potrebbe dare”.

“Il Piccolo Rifugio, luogo di accoglienza, di assistenza e di amore, per tutti noi è e sarà un esempio.- ha scandito il vicepresidente della Provincia di Treviso Floriano Zambon – E’ stato il primo ceod del nostro territorio e sulla scia di questa tradizione saprà andare verso l’innovazione nei servizi”

Il consigliere provinciale Marco Zabotti, presente con tutta la famiglia, ha promesso il suo impegno contro possibili tagli: “sulle conquiste di civiltà verso le persone con disabilità non ci possono essere passi indietro: sono conquiste che fanno onore al nostro territorio”

I NOSTRI AMICI

Oltre a loro, molti altri amici in rappresentanza di realtà con cui collaboriamo: da Luigi Termanini dell’Angsa a Luciano Sommariva dell’Avis, dal Rotaract della neopresidente Lucky Dalena a Sandro Lucagnano, allenatore di aikido al Piccolo Rifugio…E non erano i soli.

“Oggi certamente sentiamo con noi la presenza della nostra fondatrice, Lucia Schiavinato – ha ricordato infatti Dino Mulotto, direttore del Piccolo Rifugio-. E del suo aiuto abbiamo tanto bisogno!”

A tavola – o più spesso in piedi, a fare servizio – domenica 14 c’erano anche le scout del gruppo Treviso 6 degli Scout d’Europa, che per alcuni giorni hanno piantato le tende al parco Fenderl e condiviso giornate con il Piccolo Rifugio.
“Grazie per la vostra ventata di allegria e i vostri sorrisi”, recitava la preghiera dei fedeli dedicata dagli ospiti agli scout. La risposta delle scout: “Nei ragazzi, Signore, abbiamo riconosciuto il tuo volto, che è un volto sorridente”.

Carlo Barosco

UN GRANDE GRAZIE A…

A rendere possibile la giornata di festa, oltre ai tanti che hanno accettato l’invito, anche la generosità di macelleria Paolo Bet e il ristorante Templari da cui abbiamo ricevuto la carne, Francescon Imballaggi che ha donato la legna con cui cuocerla, Giuliano Bazzo e Angelo Franceschet per il vino, Il Forno – Varaschin Bruno di Vittorio Veneto per il pane, Ortofrutta Salamon di Santa Lucia di Piave per frutta e verdura, i cuochi e le cuoche giunti da Tezze e Mareno che hanno cucinato la carne e quelli che si sono occupati di riso freddo e torte, le ditte Polese Gomme e Site Impianti per i prestiti di furgone e attrezzature, tutti quelli che hanno raccolto e fornito i doni distribuiti a tutti gli ospiti del Piccolo Rifugio.
“Grazie a chi tutti quelli che hanno reso possibile questa festa!”, come ha detto il presidente della Fondazione Piccolo Rifugio Carlo Barosco.