Fabio Ruzzier, amico della Domus Lucis di Trieste

Lunedì 28 giugno era il primo anniversario della scomparsa di Fabio Ruzzier  mancato a 59 anni e solo sei mesi dopo aver perso il figlio Dario.
La famiglia – la moglie Agnese, la figlia Chiara – ha voluto ricordare Fabio con una messa proprio alla Domus Lucis. La ha celebrata, come già fece per il funerale, don Angelo Cupini, con vari altri sacerdoti a concelebrare. Sui banchi della cappella della Domus, oltre alle ospiti, si sono seduti anche tanti amici di Fabio, della vita privata e dell’Università di Trieste, di cui fu prorettore.
Fabio era stato un punto di riferimento nel cammino di vita della Domus, fin da quando aveva cominciato da giovane a frequentare la nostra casa, “quando ancora c’era chi non vedeva di buon occhio la presenza pubblica di persone con disabilità”, come si spiegava nel ricordo di Ruzzier pubblicato sull’Amore Vince.
“Alla Domus – racconta la Volontaria della Carità Silvia Fazzari – c’è ancora un ricordo vivissimo Di Fabio e della sua testimonianza di vita. La moglie e la figlia ci danno un grande esempio di coraggio e dignità”.
Dopo la messa, Chiara e Agnese hanno offerto un momento di convivialità alla Domus a tutti i presenti.