
Lucia Schiavinato nel nuovo romanzo di Chiara Polita
12 Aprile 2025Bruno Perissinotto, già vicepresidente del Piccolo Rifugio

Bruno Perissinotto
E’ tornato al Signore Bruno Perissinotto, un pezzo di storia del Piccolo Rifugio.
Aveva 90 anni, è mancato sabato 12 aprile 2025.
Martedì 15 alle 19.15 si pregherà il Rosario per Bruno nella chiesa di Fossalta di Piave (Venezia); nella medesima chiesa, il funerale sarà mercoledì 16 aprile alle 15.30.
Bruno Perissinotto è stato per molti anni vicepresidente della Fondazione Piccolo Rifugio, dedicandosi in particolare all’amministrazione e una presenza costante nelle colonne dell’Amore Vince, in cui scriveva articoli di attualità ecclesiale e civile. Era anche Associato all’Istituto Secolare Volontarie della Carità e più volte è stato in Brasile a conoscere l’attività delle Volontarie.
Bruno è stato insegnante al collegio Filippin di Paderno del Grappa e all’istituto Alberti di San Donà di Piave, di cui poi divenne dirigente. Appassionato di studi teologici e biblici, ha dedicato molti anni anche alla politica, come assessore e poi sindaco di Fossalta di Piave.
Ha anche svolto attività amministrativa in aziende private.
In gioventù è stato anche calciatore nel Milan, Modena, Piacenza e Treviso, per concludere la carriera a Vittorio Veneto.
Lascia la moglie Marisa, figli, nipoti e pronipoti.
Bruno Perissinotto – ricorda Teresa D’Oria, presidente dell’Istituto secolare Volontarie della Carità,- ci fu presentato da don Bruno Gumiero, in un momento in cui le nuove leggi cominciavano ad essere più grandi di noi (si riferisce al periodo in cui erano le Volontarie della Carità a gestire in toto i Piccoli Rifugi). E seppe piano piano cominciare a dare una svolta tale da aiutarci ad essere sempre al passo coi tempi. Bruno si è avvicinato consapevole di offrire un servizio di carità ad una grande opera di carità”.
E Teresa aggiunge un commiato che è preghiera. “Ora, Bruno, che non sei più impedito dai limiti fisici, e che ti ritrovi con Marilena (Mariaelena Vian, Volontaria della Carità e per un lungo periodo presidente della Fondazione) e mamma Lucia, ti chiediamo di continuare ad accompagnarci nel nostro cammino perché sempre i Rifugi, le Volontarie, gli Associati e tutti coloro che entrano in questa grande Famiglia, possano vivere il prezioso messaggio lasciato da Lucia”.