Lucia Schiavinato e la scelta della missione in Brasile
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25 Ottobre 2009Armando e Annamaria Natale nell’Istituto secolare Volontarie della Carità
la Volontaria Bruna Zampieri, Annamaria Natale, la presidente dell'Istituto Felicita Casti, Armando Natale, l'associato all'Istituto Dino Mulotto
L’Istituto secolare Volontarie della Carità è più ricco.
Nello scorso mese di agosto, in occasione degli esercizi spirituali vissuti a Camposampiero, hanno fatto la loro promessa e sono diventati associati all’Istituto i coniugi Armando ed Annamaria Natale, di Vittorio Veneto.
Hanno cioè promesso di vivere secondo il carisma dell’Istituto, che mette al centro Eucaristia e carità, e di assumere la stessa missione dell’Istituto, con la scelta a favore di poveri, emarginati e sofferenti.
La cerimonia per entrare a far parte dell’Istituto si svolge durante la messa: prima dell’offertorio la promessa di fedeltà accolta dalla presidente dell’Istituto (attualmente Felicita Casti).
“Abbiamo fatto questa scelta – spiega Annamaria – come frutto del cammino compiuto. Lucia Schiavinato ci ha assimilato al suo carisma spirituale e allora abbiamo ritenuto opportuno fare una scelta di adesione concreta”.
Ora quindi i coniugi Natale partecipano agli eventi di formazione mensili per gli associati presso il Piccolo Rifugio di Vittorio Veneto assieme alla Volontaria Bruna Zampieri, che vive presso il Rifugio, al direttore Dino Mulotto, che è associato all’Istituto, e alla Volontaria Valentina. A volte è presente anche Nevia Paliaga, Volontaria che vive a Trieste ed è responsabile zonale dell’Istituto.
Armando e Annamaria Natale frequentano il Piccolo Rifugio e gli offrono la loro amicizia dai primi anni Novanta.
Nella foto da sinistra: la Volontaria Bruna Zampieri, Annamaria Natale, la presidente dell’Istituto Felicita Casti, Armando Natale, l’associato all’Istituto Dino Mulotto.
