Mezza maratona per il Piccolo Rifugio di Ponte della Priula, 14-17 novembre 2020

Un’occasione per trasformare un allenamento in un’occasione di solidarietà.

Per avere un’ottima motivazione per fare qualche chiometro in più del solito.

Una corsa fatta per chi non può correre.

Questo è “Corri e dona – La mezza virtuale del Piccolo Rifugio”, inventata dai due podisti di Pieve di Soligo Alberto Pasteo Bressan e Nicola Nardi (già amico del Piccolo Rifugio)

Il punto di riferimento è il Gruppo Facebook “La mezza virtuale del Piccolo Rifugio”

Partecipare è assai semplice:

Tra sabato 14 e martedì 17 novembre corri una mezza maratona (21,097 km) , quando vuoi, nel percorso che vuoi. Non serve iscriversi. Basta correre…ma va benissimo anche se vuoi camminare, o fare nordic walking. Conta la distanza e, soprattutto, conta lo spirito.

Nel gruppo Facebook pubblichi il tempo e il percorso, insieme a quello di tutti i partecipanti

Se vuoi, fai una donazione al Piccolo Rifugio di Ponte della Priula (qui sotto trovi l’Iban): e la tua donazione si trasformerà in occasioni di felicità per le persone con disabilità. Servirà a far vivere alle donne e agli uomini del Piccolo Rifugio lo stesso sentimento che voi ben conoscete: la soddisfazione del sentirsi in forma. Con il ricavato di questa Mezza Maratona, infatti, il Piccolo Rifugio di Ponte della Priula intende acquistare delle fit band. Simili a piccoli orologi da polso, sono dei dispositivi che misurano i passi compiuti, i percorsi fatti e monitorano il battitito del cardiaco, tra le varie funzioni. Il Piccolo Rifugio intende, infatti, dedicare particolare attenzione alle forma fisica dei suoi ospiti, anche per recuperare all’inattività forzata del periodo del lockdown (quella che anche tanti di voi sportivi hanno patito….). Le fit band permetteranno allo staff del Piccolo Rifugio di avere dati sull’attività fisica di ciascuno. E per gli ospiti l’emozione di avere al polso questo nuovo regalo potrà anche essere una motivazione in più a mettersi a camminare. O a camminare un po’di più per battere il record di passi giornaliero. Con tutti i benefici per la salute che derivano dall’attività fisica.

Ogni chilometro corso o camminato in più dai partecipanti a “Corri e dona – La mezza virtuale del Piccolo Rifugio”, e ogni donazione, servirà quindi a donare salute e benessere fisico alle donne e agli uomini del Piccolo Rifugio.

Su Facebook, Silvio Paladin curerà una classifica dei tempi dei partecipanti: ma ovviamente non è una competizione, e non ci sono premi

IL PICCOLO RIFUGIO – Il Piccolo Rifugio di Ponte della Priula, frazione di Susegana, è dal 22 settembre 2008 casa e famiglia per una decina di uomini e donne con disabilità.

Per fare una donazione, l’Iban è IT 75D 08904 62190 00700 000 4500 (il conto è intestato al Piccolo Rifugio di Vittorio Veneto, ma le donazioni andranno a Ponte della Priula). Chiediamo di indicare nella causale delle donazioni “La mezza del Piccolo Rifugio”:

A nome del Piccolo Rifugio di Ponte della Priula, un grandissimo grazie a tutti i partecipanti e le partecipanti,e ai due organizzatori.

Perché proprio dal 14 al 17 novembre? Il 14 l’hanno proposto gli organizzatori… il17 l’abbiamo messo noi del Piccolo Rifugio. Perché il 17 novembre è l’anniversario del ritorno al Signore di Lucia Schiavinato, la fondatrice del Piccolo Rifugio, che ha dedicato la sua vita intera alle persone fragili, e a bambini uomini e donne con disabilità in particolare. E non c’è miglior modo di ricordare Lucia che portare avanti la sua missione di vita. Lo si può fare anche correndo.

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Non smette di meravigliarci e riempirci di gratitudine la “fantasia della carità” di chi vuole bene al Piccolo Rifugio.

Nicola Nardi e Alberto Bressan, due appassionati corridori, hanno inventato “La mezza virtuale del Piccolo Rifugio di Ponte della Priula
Come funzionava? Tra sabato 14 e martedì 17 novembre (l’anniversario della scomparsa di Lucia Schiavinato!) chi voleva, dove voleva, correva 21,095 km, metà di una maratona. Ad unirsi idealmente agli altri appassionati podisti, la comune solidarietà si correva per il Piccolo Rifugio. Si correva e a fine corsa (o prima) si faceva un’offerta al Piccolo Rifugio di Ponte della Priula.
Com’è andata? Alla grande.
Dall’Adda alla Riviera del Brenta alla Restera di Treviso al Quartier del Piave alla Vallata, in tanti hanno pubblicato sul gruppo Facebok della Mezza del Piccolo Rifugio i sorrisi delle loro corse, e le hanno accompagnate con generose offerte.

In tutto 1175 euro.

Con le offerte raccolte dagli oltre 30 maratoneti il Piccolo Rifugio di Ponte della Priula acquisterà delle fit band che misurano i passi compiuti, e monitorano il battito del cardiaco, tra le varie funzioni. Le donne e gli uomini del Piccolo Rifugio le indosseranno durante la propria attività fisica. Per loro, sarà uno stimolo o una motivazione al movimento; per gli educatori, sarà uno strumento di lavoro utile a dedicare particolare cura alla salute fisica dei suoi ospiti, anche per recuperare all’inattività forzata del periodo del lockdown. Ma siccome le offerte sono molto maggiori del previsto, oltre alle fit band i partecipanti alla Mezza maratona Corri&Dona regaleranno agli ospiti del Piccolo Rifugio altro materiale utile per la loro vita quotidiana.

Come dire grazie?

Difficile trovare le parole. Abbiamo provato con i gesti. Come il trofeo in legno realizzato dagli ospiti del Piccolo Rifugio e consegnato agli organizzatori Nicola e Alberto. Lungamente applauditi quando hanno cominciato e terminato la loro 21 km proprio al Rifugio, sotto lo striscione dei Volontari X Shelter

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Ecco i primi frutti di Corri e dona, la mezza maratona virtuale per il Piccolo Rifugio di Ponte della Priula di novembre 2020.
Circa metà dei 1175 euro raccolti sono diventati magliette pantaloncini e abbigliamento tecnico per le donne e gli uomini con disabilità del Piccolo Rifugio, a ciascuno della sua taglia e secondo le sue necessità. Li useranno per l’attività sportiva, che ora il Piccolo Rifugio intende potenziare: perché lo sport è salute e benessere, e lo è ancora di più in questi tempi difficili. Camminate sul Piave, arriviamo!
E per monitorare l’attività sportiva e la salute, dai passi fatti alla frequenza cardiaca, ecco le band fit che, ne siamo certi, i nostri uomini e donne porteranno al polso con fierezza.