La scuola media Schiavinato al Piccolo Rifugio, anno 2016

Come un terreno continuamente innaffiato, come un filo cui si aggiungono sempre nuovi intrecci: si rafforza e rinnova anno dopo anno l’amicizia tra il Piccolo Rifugio di San Donà e l’istituto comprensivo Lucia Schiavinato della stessa città.

Un’amicizia fatta di scambi di visite e di incontri, un’amicizia che nasce dal desiderio di raccontare alle nuove generazioni chi è quella Lucia cui la loro scuola è dedicata, e far conoscere loro il Piccolo Rifugio.

Un’amicizia ancora più importante in questo 2016 in cui ricordiamo i 40 anni dal ritorno al Signore di Lucia Schiavinato, avvenuto il 17 novembre 1976.

Dopo essere andati alla scuola Schiavinato ha raccontare Lucia alle prime medie lo scorso novembre, giovedì 28 gennaio sono venuti a trovarci i ragazzi di 1A con le loro insegnanti.

Le prossime visite di prime medie della scuola Schiavinato al Piccolo Rifugio saranno: 28 febbraio, 31 marzo, 28 aprile, 12 maggio, 26 maggio.

Quella con la 1A è stata una mattinata di condivisione. I ragazzi hanno raccontato alle donne e agli uomini del Piccolo Rifugio, con le parole e con i loro disegni, la leggenda delle streghe marinare di Cortelazzo ed Eraclea, e hanno offerto una ricca e dolce merenda. Noi del Piccolo Rifugio li abbiamo coinvolti nei laboratori: i ragazzi hanno realizzato segnalibri in cartone e legno come quelli che (assieme a molte altre creazioni) ogni giorno realizzano i nostri al centro diurno.

Inoltre abbiamo presentato ai ragazzi la Casa di Lucia: le stanze e i luoghi dove Lucia cominciò il suo grande progetto di carità.

Infine, ritrovo nel salone dove ogni sera noi del Piccolo Rifugio ci ritroviamo per chiacchierare o guardare la televisione, per raccontare ai nostri più giovani amici come si vive in una grande famiglia. La nostra Rina ha mostrato i suoi disegni a tutti, la prof di arte della 1A li ha proprio apprezzati. Guardate come ha colorato bene, è così che si fa, ha detto agli alunni. E’ scattato l’applauso, e Rina rideva, felice.

All’uscita della Casa di Lucia, ultima tappa nella Cappella dell’Adorazione del Piccolo Rifugio.

“Provate ad immaginare – abbiamo detto ai ragazzi- Lucia Schiavinato che qui passava ore e ore a pregare, anche di notte…”.

Qualcuno di loro, con la massima naturalezza, l’ha imitata: si è inginocchiato e si è messo per qualche intimo secondo a pregare.