Lucia Schiavinato University: 60 ore di formazione
6 Maggio 2015Aikido al Piccolo Rifugio di Ponte della Priula
6 Giugno 2015Francesco Termanini, amico del Piccolo Rifugio di Vittorio Veneto
Il Piccolo Rifugio di Vittorio Veneto saluta un grande amico: è’ mancato giovedì 7 maggio a 84 anni Francesco Termanini, di Ceneda.
A fine anni Ottanta, in un momento delicato per la vita della nostra casa, si avvicinò al Piccolo Rifugio da volontario. Fu fondamentale: si dedicava ai rapporti con le istituzioni, all’amministrazione, ai primi passi della raccolta fondi a beneficio delle persone con disabilità.”Una persona straordinaria – lo ricorda il direttore del Piccolo Rifugio Dino Mulotto -. Era sempre disponibile, partecipava a tutti i momenti importanti della vita della nostra casa”.
Termanini è stato anche uno dei fondatori dell’associazione Lucia Schiavinato, che riunisce i volontari del Piccolo Rifugio, e fu scelto come primo segretario.
Fu anche impegnato in varie altre realtà del volontariato vittoriese.
Termanini ha continuato a frequentare il Piccolo Rifugio per tre decenni, fino a quando la salute glielo ha consentito, e ha mostrato il suo affetto verso la nostra casa fino all’ultimo: in occasione del funerale, lunedì alle 14.30 in Cattedrale a Vittorio Veneto, le offerte raccolte saranno per la nostra casa.
C’era anche Francesco tra le persone intervistate quando nel 2010 il Piccolo Rifugio raccontò nel libro “Una storia d’amore” i suoi primi 50 anni. E Francesco ci parlò anzitutto di due dei nostri ospiti. Il suo omonimo Francesco, “un fenomeno”. E Dario, ed in particolare quella volta che accompagnoò Dario ad incontrare alcuni dei ragazzi che, con l’aiuto di don Gigi Via, cercavano di uscire dalla tossicodipendenza. “La vita è bella, bisogna godersela, ve lo dico io!”, disse ai ragazzi di Dario, che dalla vita non aveva ricevuto gli arti inferiori. Termanini, nel ricordarlo anni dopo, si commuoveva ancora.