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Anche quest’anno grazie all’associazione Lucia Schiavinato una ventina di persone con disabilità, in maggioranza ospiti del Piccolo Rifugio di Vittorio Veneto, vivrà un’esperienza che ricorderà con entusiasmo per un anno intero: i soggiorni estivi.
Sabato 10 agosto si parte: un gruppo una settimana a Caorle, presso la Casa Bruno e Paola Mari della diocesi di Vittorio Veneto, e un gruppo una settimana ad Auronzo di Cadore (Bl) alla Villa Gregoriana della diocesi di Belluno-Feltre.
In montagna ci saranno i volontari Dino, Stefania, Gianni, Cristian, Doriana, Doriana, Luciano e Teresa, mentre al mare andranno Antonella, Sandra, Raul, Rita, Loredana, Luca, Marzia. Tutti hanno scelto di regalare agli ospiti del Piccolo Rifugio una settimana della propria estate.
Accade così da circa 20 anni: è da due decenni che l’associazione Lucia Schiavinato organizza i soggiorni estivi.
Una volta giunti in spiaggia o al cospetto delle Dolomiti, i confini tra volontari e persone con disabilità presto sfumano: semplicemente, a Caorle e ad Auronzo ci saranno due gruppi di persone che vivono una vacanza in clima di famiglia. Ed è una famiglia fatta di famiglie: ci sono volontari marito e moglie, e assieme a loro anche i figli. Dei piccoli che crescono trovando normale dedicare le vacanze al servizio ai più deboli, e conoscendo per esperienza tutta la normalità delle persone disabili, quasi degli “zii” o dei buoni compagni di gioco.
Al soggiorno partecipano una quindicina di ospiti del Piccolo Rifugio ed altre persone disabili del territorio, diversi per età e condizioni fisiche: tutti – volontari e disabili, adulti e bambini – collaborano secondo le proprie possibilità, come accade in ogni vacanza di gruppo.
Per l’associazione Lucia Schiavinato i soggiorni estivi sono il culmine di un anno intero di esperienze condivise con gli amici del Piccolo Rifugio. Per questi ultimi, Caorle ed Auronzo sono una settimana in cui modificare le abitudini, vivere nuove esperienze, rilassarsi e divertirsi, ma pure sperimentare una maggiore autonomia, per cavarsela nei piccoli compiti della vita quotidiana.
Ma il grazie degli ospiti del Piccolo Rifugio non va solo ai volontari dell’associazione Lucia Schiavinato.
A rendere possibile le vacanze sono anche le offerte raccolte tra febbraio e marzo al festival Chiamalestate, da chi venne a vedere gli spettacoli di Voci in Viaggio, Alberto Grollo & Five Strings Quartet, Giorgio Fornasier & Diego Stefani. Un nuovo grazie agli artisti che si misero a disposizione.
Si va a Caorle ed Auronzo anche grazie ai proventi della prima Festa della solidarietà , organizzata a San Polo dall’associazione La Guizza, e della tradizionale Festa degli amici e volontari organizzata a luglio da Piccolo Rifugio e associazione Lucia Schiavinato, con piu’ di 200 partecipanti. Più tutte le piccole e grandi offerte pro-soggiorni estivi di singoli amici del Piccolo Rifugio.
Senza dimenticare il contributo messo a disposizione da Banca Prealpi e Banca della Marca, sempre vicine al Piccolo Rifugio.
Il resto del costo della settimana a Caorle ed Auronzo è autofinanziato dall’associazione e dai volontari.