Sport e inclusione al Piccolo Rifugio di Ponte della Priula
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14 Ottobre 2011GRAZIE a Marco Battel, Doriana Tamagna e Renato De Faveri
Hanno dedicato una vita intera al Piccolo Rifugio. Non solo nel senso che ci lavorano da 25 anni. Ma perché al Piccolo Rifugio, dal 1986 ad oggi, hanno portato e messo a disposizione le proprie ricchezza umane prima e più ancora che le proprie capacità professionali.
La famiglia del Piccolo Rifugio dirà sabato 8 ottobre il suo “grazie” a Marco Battel di Vittorio Veneto, Doriana Tamagna toscana-vittoriese e Renato De Faveri di Soligo per venticinque anni di servizio con le persone con disabilità.
La piccola festa per i tre inizia alle 16.30.
Tutti e tre lavorano come operatori di assistenza e sono stati i primi dipendenti assunti nella sua storia dal Piccolo Rifugio.
Doriana e Marco hanno sempre lavorato nella nostra casa di Vittorio Veneto; Renato si è trasferito al Piccolo Rifugio di Ponte della Priula (comunità alloggio Fondazione Zaina Bernardi) dalla sua apertura nel 2008.
Doriana, Marco e Renato sono un pezzo di storia del Piccolo Rifugio. Tanto è vero che a loro è stato dedicato un capitolo di “Una storia d’amore”, la pubblicazione realizzata per i 50 anni del Piccolo Rifugio di Vittorio Veneto.
“Quando la Volontaria della Carità Rina mi chiamò e mi chiese se volevo venire a lavorare al Piccolo Rifugio, quella notte non dormii dalla felicità “, raccontava Doriana in un’intervista pubblicata nel libro.
“Avevo lavorato 13 anni in Germania come gelataio,ma volevo cambiare vita. Venire a lavorare al Piccolo Rifugio fu come passare dal giorno alla notte”, diceva Renato.
“Al Piccolo Rifugio esprimi le tue potenzialità di affetto e amore”, sintetizzava Marco.
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GRAZIE.
Sei lettere riassumono il senso della festa di sabato 8 ottobre pomeriggio nel salone del Piccolo Rifugio di Vittorio Veneto.
Ospiti, operatori volontari, amici, le nostre comunità di Ponte della Priula e Vittorio Veneto, il presidente della Fondazione Piccolo Rifugio Carlo Barosco: un’ottantina di persone, tutti riuniti per festeggiare e ringraziare per 25 anni di servizio al Piccolo Rifugio Marco Battel, Renato De Faveri e Doriana Tamagna.
La festa è cominciata sull’onda dei ricordi,con un video delle foto più belle del lavoro, ma pure del divertimento, di Marco, Renato (nella foto piccola) e Doriana al Piccolo Rifugio.
Il volontario Tiziano Griguolo ha realizzato il video, arricchendolo con una colonna sonora sapientemente scelta e ben legata alle immagini: da “Momenti di gloria” a “La storia infinita”. Del resto il video si chiudeva proprio sull’immagine dei tre veterani del Piccolo Rifugio con la scritta in sovrimpressione “E la storia continua…”
“Sono stati 25 anni intensi. Proprio un bel cammino”, ha commentato Renato. “Ringrazio le Volontarie della Carità . Quando ho iniziato erano in 11, e tutte mi hanno aiutato molto”, ha aggiunto Doriana.
“Dico grazie a tutte le persone che qui ho conosciuto, e che ora non ci sono più”, ha aggiunto Marco, e al pensiero si sono uniti i due colleghi.
Il presidente Carlo Barosco, ha consegnato a Marco, Doriana e Renato una targa commemorativa e di ringraziamento “per il tuo impegno e la tua fedeltà “. Oltre ovviamente alla videoraccolta di fotografie.
La Volontaria Bruna Zampieri ha letto un piccolo componimento in rima dedicato ai tre.
C’è stato poi il regalo della casa Flavia a Doriana, di casa mons. Carraro a Marco, della comunità di Ponte della Priula a Renato, per dire il “grazie” anche delle persone con disabilità a cui i tre tutti i giorni si dedicano. Per Doriana anche la sorpresa di un maxi biglietto d’auguri scritto e disegnato da tutte le ragazze. E che si concludeva così:
“Resta così, cara Tamagna,
perché per noi sei la cuccagna!”
Anche l’associazione Lucia Schiavinato ha voluto dire il suo grazie ai tre festeggiati. Così scrivono infatti i volontari del Piccolo Rifugio sul loro sito:
Cari Marco, Renato e Doriana,
per noi volontari siete stati dei maestri! Ci avete insegnato a conoscere i ragazzi e a metterci in relazione con loro. Con i vostri consigli ci avete aiutato soprattutto all’inizio, soprattutto nei primi momenti di sconforto.
E’ anche da voi che abbiamo ricevuto la carica per partire nella nostra avventura di volontariato al Piccolo Rifugio!
Ringraziamo voi, e tutti gli altri educatori ed operatori del Piccolo Rifugio, perchè oltre a svolgere i vostri compiti sapete trasmettere ai ragazzi il calore di una famiglia e date loro serenità nella vita quotidiana. Inoltre siete sempre disponibili a collaborare con noi facilitandoci nell’organizzazione delle uscite e degli altri nostri appuntamenti.
Marco, Renato, Doriana: GRAZIE!