Verona – I Pellegrini per il Piccolo Rifugio
11 Luglio 2009In 250 alla festa degli amici del Piccolo Rifugio di Vittorio Veneto
12 Luglio 2009Gabriel, il primo Volontario della Carità
Soli. Abbandonati. Anziani. Poveri.
Di fronte a quell’umanità dolente che veniva a cercar riparo sotto i portici della chiesa del monastero benedettino in cui stava preparandosi a diventare monaco, il giovane Gabriel si è sentito interpellato nel profondo.
Ha cominciato a dedicarsi a loro, a raccogliere cibo e coperte per aiutarli a passare la notte. presto quegli anziani sono diventati la sua ragione di vita, tanto da decidere, con l’appoggio e l’incoraggiamento dei suoi superiori, di lasciare il monastero e dedicarsi completamente a loro. Ora Gabriel gestisce il ricovero Abrigo São Gabriel che accoglie 53 ospiti nel quartiere di Boa Viagem a Salvador (Brasile) Cioè nel luogo trovato e prescelto per la sua struttura proprio dopo che Gabriel aveva sognato Lucia Schiavinato. E la casa reperita per una nuova e più dignitosa sistemazione dell’Abrigo São Gabriel si trova… giusto a fianco alla casa dove le Volontarie avevano abitato per vari anni, al loro arrivo a Salvador.
Sull’Amore Vince abbiamo raccontato l’amore per gli altri di fratel Gabriel, i passi avanti del suo progetto grazie anche all’aiuto di tanti generosi in Italia, l’inaugurazione dell’Abrigo, oggi ufficialmente riconosciuto dal governo federale dello stato di Bahia. La struttura è stata completata anche grazie a finanziamenti giunti dalla Regione Veneto attraverso un progetto di cooperazione decentrata di cui si era fatto promotore, nel suo ruolo di sindaco di Fossalta di Piave, Bruno Perissinotto, grande amico del Piccolo Rifugio.
Con le Volontarie della Carità che operano a Salvador, e in primo luogo con Maria Rosa Toniolo, Gabriel ha stabilito da tempo uno stretto rapporto di collaborazione, che nel tempo si è trasformato in vicinanza spirituale. Aver sognato Lucia Schiavinato, e anche altri segni che ha riscontrato lungo il cammino dell’Abrigo São Gabriel hanno spinto Gabriel a cercare di conoscere meglio Lucia Schiavinato e l’istituto da lei fondato. Fino ad iniziare il cammino di formazione come consacrato nell’istituto secolare Volontarie della Carità: una decisione personale ma anche storica. Infatti Gabriel, oltre a trovare nel carisma di Mamma Lucia la risposta alla sua chiamata alla santità, è il primo volontario brasiliano. Dopo la sua scelta, altri giovani stanno avvicinandosi alla spiritualità di Lucia Schiavinato, desiderosi di assumere il carisma e la missione delle Volontarie della carità.
Gabriel continua a coltivare, insieme alle Volontarie, un altro sogno-obbiettivo: riacquistare e accorpare all’Abrigo, lì a Boa Viagem, anche la vicina ex casa abitata da Lucia e dalle Volontarie.