Piccolo Rifugio di Verona – Incontro con Vera Bonaita

Vera Bonaita, l’autrice di “Mamma Lucia – L’Amore Vince”, la vita di Lucia Schiavinato raccontata ai bambini, è andata in visita al Piccolo Rifugio di Verona. Ecco alcune foto e, qui sotto, la sua testimonianza.

VISITA AL PICCOLO RIFUGIO DI VERONA

Il giorno 4 gennaio c.a., accompagnata dal sign. Oscar Serra, editore della Velar di Gorle (Bergamo) che ha pubblicato due piccole opere dedicate a Mamma Lucia, ho visitato il Piccolo Rifugio di Verona. Con la cara Teresa D’Oria, ne abbiamo spesso parlato: il mio desiderio di raggiungere uno dei molti Piccoli Rifugi presenti in Italia si è finalmente avverato e concretizzato.
All’ingresso, con grande emozione, abbiamo conosciuto la Responsabile degli Educatori, signora Roberta, che ci ha accolti con calore, offrendoci un ottimo caffè. Ho provato una gioia immensa quando ho visto i primi ospiti che ci sono stati presentati. Dopo un affettuoso saluto e uno scambio di abbracci, Roberta ci ha mostrato il Piccolo Rifugio con i numerosi locali. In primis, la Cappellina: era ancora periodo natalizio e, quindi, ho trovato il meraviglioso Bambino Gesù adagiato davanti all’Altare con le manine aperte e con un volto di purezza infinita come non avevo mai visto, gli occhi lucenti che sembravano veri e mi fissavano come a volermi chiedere: “Mi ami?”. La mia risposta, in silenzio, nel cuore, è stata: “Molto, moltissimo. Come ha fatto Mamma Lucia, così voglio fare anche io. Amare Gesù nei piccoli del mondo”. Un momento bellissimo.
In seguito, commossa della Casa, tenevo a incontrare e conoscere i cari ospiti che vorrei chiamare “Tesori” di Mamma Lucia perché, per me, è stato così vederli e conoscerli. Al terzo piano del Piccolo Rifugio, ecco accoglierci due educatrici, Desireè ed Esmeralda, molto competenti e professionali nel presentarci gli ospiti e mostrarci le loro belle attività di arte, informatica, musica e lettura. Ciascuno di loro ha detto il proprio nome e mi ha sorriso, poi mi sono avvicinata e ho dato un saluto e un abbraccio a tutti. Ero commossa e serena di stare con loro e vivere pochi momenti di visita per scambiare una chiacchierata o semplicemente un gesto d’affetto. Anche l’editore, Oscar, che ci ha raggiunto dopo poco, è rimasto molto contento e ha presentato alcuni libri della sua casa editrice per la gioia degli ospiti.
Essendo solo una breve visita, il tempo è trascorso troppo velocemente come accade sempre quando amiamo una realtà e non vorremmo lasciarla. Ho sentito la presenza di Mamma Lucia e sembrava fosse lì con me, con noi, occhi negli occhi di ciascun suo “Tesoro” che ho dovuto salutare: una promessa, un “arrivederci”, alcuni scatti di felicità condivisa, diverse richieste da parte degli ospiti per ritornare di nuovo a Verona e trascorrere un po’ di tempo con loro. In me, nostalgia della Casa, della Cappellina, di chi la abita, la vive e dona ancora speranza e carità ad un mondo che non sa più entusiasmarsi di fronte alla “vera” bellezza della vita. Lo Spirito è dentro di noi, negli occhi e nell’anima di tanti “Tesori” che, per me, hanno questi nomi da ricordare sempre e mai dimenticare: Cinzia, Graziella, Francesca, Luigina, Erika, Jessica, Tania, Daniela, Daniela, Girolamo, Giorgio e un gentile signore moldavo cui ho stretto la mano mentre mi presentava il suo “mondo” dalla sua camera. Saluti a tutti prima di rientrare a Bergamo, ma con la nostalgia di lasciare il Piccolo Rifugio e pensare già ad un prossimo ritorno in questa meravigliosa realtà di dono così come Mamma Lucia lo ha donato e trasmesso. Con riconoscenza.
Vera